Sta a ciascuno di noi rimanere con gli occhi aperti per non perdere queste tracce per essere consapevoli, e non burattini manovrati senza capacità critica.
Su questo blog c'è qualche traccia, il resto non dovete mai smettere di cercarle voi.

lunedì 30 giugno 2008

Il Polo Nord presto senza ghiaggio

I cambiamenti climatici stanno avvenendo a un ritmo non previsto, i tempi di cambiamento si accorciano in modo esponenziale.Primo drammatico effetto è che da questa estate 2008 il polo Nord potrebbe essere sprovvisto in maniera totale di ghiacciai, evento che era previsto fra minimo 30 anni, lasciando attoniti gli scienziati.

Quando le teorie discutono di come il nostro pianeta possa cambiare il proprio volto in seguito ai mutamenti climatici, ai più riesce difficile percepire la reale drammaticità del fenomeno. Un pianeta senza foresta amazzonica e senza neve sull'Himalaya con l'Artico privo di ghiacci: questo potrebbe uno dei quadri del nostro pianeta con una temperatura di 6 gradi superiore a quella di 100 anni fa. E la strada verso un mondo così fatto è testimoniato da molti elementi.

L'Australia, ad esempio, è stata protagonista nello scorso secolo della crescita di un grado della temperatura (a livello mondiale la crescita è di 0,7°C): un incremento che ha determinato uno dei peggiori periodi di siccità che il Paese abbia mai affrontato: oggi nei sobborghi di Sydney ci sono circa 500 incendi all'anno. Le aree tropicali si stanno allargando a discapito di altri ambienti del pianeta. Dal 1979 ad oggi in alcune aree della Terra i tropici sono saliti verso nord e sud anche di 500 chilometri. "Quanto stiamo osservando va al di là delle proiezioni che erano state fatte solo una decina di anni fa. Ci sono in atto grandi cambiamenti e il tutto non è facile da spiegare", commenta Dian Seidel,meteorologa del National Oceanic and Atmospheric Administration .

Il documentario del National Geographic mostra un esempio particolarmente evidente: il ghiacciaio Jakobshavn della Groenlandia si muove di circa 40 metri al giorno, più rapidamente di ogni altro ghiacciaio al mondo e si scioglie ad un ritmo due volte più veloce rispetto al decennio scorso. La massa di ghiaccio che si stacca in soli due giorni contiene l'equivalente del fabbisogno idrico annuale di New York.

Non è un allarme, è un dato di fatto, che avviene sotto i nostri occhi con un atteggiamento incosciente. Gli orsi polari da tempo hanno difficcoltà essendo scomparso il loro habitat annegando nelle acque, i livelli dei mari si stanno innalzando diminuendo la concentrazione di salinità. E' una catastrofe a a effetto domino, e va fermata subito.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi sento male! Lo si diceva da anni e nessuno voleva credervi e chi ci va di mezzo sono sempre per primi gli animali.........Uomo, cambia i tuoi atteggiamenti , cambia urgentemente poichè quanto accade agli animali presto accade anche agli uomini, tutto è connesso indissolubilmente.

Anonimo ha detto...

E se per interessi economici fossero gli umani a sciogliere il ghiaccio?

Anonimo ha detto...

Tutto è possibile anonimo.....per soldi si è capaci di fare di tutto anche genocidi!
Certo che se ne nessuno se ne preoccupa più di tanto è pura follia, in questa era il demonio spadroneggia impersonificandosi nel denaro.

Anonimo ha detto...

DOV'E' GAIO??