Sta a ciascuno di noi rimanere con gli occhi aperti per non perdere queste tracce per essere consapevoli, e non burattini manovrati senza capacità critica.
Su questo blog c'è qualche traccia, il resto non dovete mai smettere di cercarle voi.

mercoledì 5 novembre 2008

Sturmtruppen



Mai visti i dépliants di quei viaggi turistico-religiosi – normalmente diretti al santuario di Padre Pio – che servono a vendere batterie di pentole ai pellegrini?
Ne è appena uscito uno, in forma di pagina web. Il viaggio è diretto sempre in Puglia, lo scopo è sempre nobile, anzi pio... salvare i cani italiani dalla “tortura organizzata” a cui sono sottoposti nel nostro Paese, notoriamente fannullone, corrotto e fraudolento. Lo organizza un’Internazionale del Traffico fresca fresca, formata da un gruppo di agenzie di import-export centroeuropee (di medio cabotaggio, sembra), con l’aiuto di qualche accolito italiano: porta il nome roboante di Internationale Koalition gegen die organisierte Hundequälerei in Italien (CICTO), la sede è in Svizzera, la sigla è italiana, la lingua ufficiale è il tedesco. C’è poco da scherzare, il livello è alto e lo scopo è ambizioso: ci dev’essere il ricordo delle grandi coalizioni che trionfarono su Napoleone, con una spruzzatina di nostalgia dell’Asse Roma-Berlino... se non saltasse fuori un parallelo a dir poco grottesco con le visite d’istruzione ai lager di casa. In ogni modo l’unione fa la forza, è il nuovo credo delle piccole imprese in un mercato sempre più esigente e spietato...
Ecco il dépliant:

Tortura Tours.
La Coalizione organizza il viaggio turistico d’istruzione “Tortura in Puglia”, un rally attraverso canili scelti della regione con visite presso i sindaci responsabili e i veterinari pubblici.
Partenza: domenica 9 novembre 2008 ore 14.00, in pullman con tutti i comfort, dal parcheggio bus della Stazione Centrale di Zurigo, direzione Lecce.
Rientro: venerdì 14 novembre 2008, arrivo a Zurigo ore 19.00.
Partecipazione alle spese, se possibile: € 200 per il viaggio di andata e ritorno.
Gli occhi dell’Europa guardano ai canili dell’Italia del Sud: diventa anche tu testimone oculare e mostra con decisione che a noi Europei il destino degli animali in Puglia non è indifferente.
La vostra partecipazione a questo viaggio mostrerà attraverso i media, in Italia e da noi, che non vogliamo (più) chiudere gli occhi! Il momento centrale del viaggio di cinque giorni sarà un’azione di adozione organizzata sul posto: vuotiamo un canile apertamente e completamente. I partecipanti al viaggio “adottano” i cani sul luogo. Successivamente li sottoporremo a cure mediche, li sistemeremo provvisoriamente e organizzeremo la loro adozione definitiva (in questo naturalmente contiamo sull’aiuto dei compagni di lotta della nostra Coalizione che hanno già esperienza in proposito!).

Partecipazione al viaggio di protesta:
Si cercano 30-40 partecipanti al viaggio disposti/e all’impegno.
Periodo del viaggio: da domenica 9 novembre a venerdì 14 novembre.
Condizioni: organizziamo il trasporto locale e la sistemazione in un agriturismo della regione.
Costi del viaggio: con il nostro pullman da Zurigo, o anche arrivi individuali agli aeroporti di Bari o Brindisi o alla stazione di Lecce a spese proprie. Sarete prelevati a nostra cura.
Pasti: noi e i/le partecipanti dividiamo le spese.
Si organizzeranno una guida del viaggio (bilingue) e visite nei canili e presso i responsabili locali. Preghiamo di iscriversi soltanto animalisti con un sistema nervoso ben saldo!


Intanto, come prescrivono le scuole di strategia militare, si prepara in Germania, Austria e Svizzera una misteriosa


Azione complementare diretta e non violenta
Per un’azione sul campo diretta e assolutamente pacifica, ma realmente efficace, cerchiamo urgentemente giovani animalisti/e impegnati, in Germania, Austria e Svizzera. Si garantiscono un coordinatore esperto e una seria preparazione e attuazione.
Per motivi legali è fondamentale l’età dei/delle partecipanti all’azione, si cercano ragazzi sotto i 18 anni che vogliano impegnarsi contro la miseria nei canili italiani. È necessario un atto di assenso dei genitori.
Si potranno conoscere i particolari direttamente presso il Coordinamento dell’azione dopo l’iscrizione.
Periodo: 10-14 novembre 2008.
Tempo necessario: 4 giorni circa.
Viaggio, alloggio e assistenza organizzati.


Ma cosa accadrà mai in questa direkte Aktion di quattro giorni sul cui carattere pacifico e non violento si sente tanto il bisogno di insistere (senza richiesta), i cui partecipanti devono necessariamente avere meno di 18 anni “per motivi legali” (semmai di solito, per gli stessi motivi, si chiede l’inverso) e dei cui dettagli si verrà informati solo dopo l’iscrizione (?!). E comunque l’imperativo è uno solo:

Partecipare
Naturalmente, tutti i sostenitori e le associazioni presenti nella Coalizione contro la tortura organizzata sono cordialmente invitati nel mese di novembre 2008 a partecipare sul posto alle nostre azioni di sterilizzazione, dimostrazioni e viaggi. Chi in novembre può prendersi qualche giorno di tempo per questa campagna è cordialmente benvenuto, ringraziamo tutti gli altri se vorranno diffondere le informazioni e i comunicati stampa.
Grazie per ogni forma di sostegno!


Dunque, l’ennesimo trust di piccole imprese (divisione delle spese, aumento degli utili) organizza una manovra a cuneo diretta al cuore della Puglia randagista, quella dei branchi vagabondi, dei canili sequestrati e dei camion di crocchette, una manna. S’indovinano basi sicure e “amici” fedeli... e intanto al Nord si scatena l’arma più forte, la propaganda, quella che invece arriva diretta al cuore e al portafoglio della casalinga di Solingen, e tanto prima arriva quanto più è volgare e distorta. Alcune delle organizzazioni coinvolte, lo si capisce, stanno cercando di recuperare i ritardi di consegne provocati dal risveglio inaspettato delle Procure e delle forze dell’ordine in altre regioni, ultima l’Umbria, dove Holt uns hier raus (e altri) si sono trovati all’improvviso nella stretta delle inchieste giudiziarie e si sono visti chiudere i serbatoi da sindaci intelligenti... e sembra che la tendenza si allarghi, ahimè. Non per nulla la protesta contro il sindaco di Perugia nelle pagine del sito di Holt uns hier raus riprende pari pari il manifesto della Koalition...
Cosa c’è di meglio allora del famigerato Sud? Il progetto è semplice: accusare in pubblico le istituzioni di non rispettare la legge (come annuncia la Coalizione) e proporre loro in privato di beffarla... Ma la colpa non è dei tedeschi o degli svizzeri. Pensare che siano tutti uguali è riprodurre lo stesso atteggiamento che ostenta nei nostri confronti chi scende qui come in un Paese occupato e delle leggi di uno Stato sovrano, e della stessa Unione Europea, si prende gioco in nome del proprio vantaggio.
La colpa è di chi, qui e ora, non rispetta e non fa rispettare le norme a tutela degli animali: dall’istituzione al privato cittadino. Chi non previene il randagismo avendone il dovere e i mezzi giuridici, ma anche chi non mette il microchip al suo cane, chi (nel migliore dei casi) lo porta in un canile, chi riempie la rete di appelli lacrimosi, chi si fida di chiunque, chi non denuncia un maltrattamento è complice e fornitore dei trafficanti. Basta chiacchiere, passiamo ai fatti.

19 commenti:

Anonimo ha detto...

Soluzione finale: l'Italia è diventata Paese di conquista e, se non bastano le truppe collaborazioniste locali, arrivano i generali......
Io mi chiedo se non si vergognano tutti coloro che da anni hanno lavorato per queste associazioni straniere!

Anonimo ha detto...

Vergogna!Che non toccassero i nostri animali!!
In Svizzera e Germania ne hanno già ammazzati tanti di animali "salvati" in Italia.
E' veramente ora di dire BASTA!!
Si capisce bene chi è il gancio in Italia....(o meglio i ganci)
Tutto il network si stà riorganizzando nascondendosi dietro a nuove sigle, ma sono sempre loro.

Anonimo ha detto...

stiamo a vedere ,se il governo e le istituzioni non si ribellano a queste invasioni e continue malfamazioni allora siamo prprio alla frutta.

Anonimo ha detto...

Il secondo anonimo ha ragione: noi sappiamo chi sono i collaborazionisti locali; li conosciamo, li abbiamo smascherati, li abbiamo fermati, li abbiamo fatti incazzare e ci hanno attaccato. Ora cercano di mascherarsi utilizzando nomi diversi e creando nuove associazioni più o meno regolari...ma sono sempre loro e si sono coalizzati anche se sono in competizione! che schifo, che vergogna, che fallimento di chi ama chiamrsi animalista!

Anonimo ha detto...

A mio parere stanno usando un linguaggio e una modalità violenta e sospettosamente ambigua.
Sembrerebbe quasi un linguaggio in codice, o cosa?
Questo voler reclutare minorenni, solo minorenni è inquietante, per fare cosa?
Dicono per ragioni legali, ma a me l'unico collegamento legale che mi viene in mente, è che un minorenne non è perseguibile legalmente, non mi viene in mente nient'altro.
E poi sottolineare per azione pacifica, non so qualcosa non mi quadra.....

Anonimo ha detto...

Esatto, ultimo anonimo!!! E' studiato bene, nei minimissimi particolari.
Le azioni illegali le faranno fare ai minorenni, questo è certo. Dicono di voler svuotare un canile... eccola. la risposta!!!
I tempi dell'invasione è vicina: arrivano il 09 novembre.
Non sanno che sorpresa avranno se vengono!!!

Anonimo ha detto...

Ci sono alcune novità:
RIPORTO IL POST interessante postato da un amico/a dall'estero su
I tedeschi si stanno portando via i cani greci:

UNA PERSONA COINVOLTA NEL FERMO DI ANCONA il 23/10/2008 è stata arrestata all'aeroporto di Atene con l'accusa di esportazione illegale di cani in Germania. Come potete vedere il traffico di animali continua, anche se in modalità diversa, ma fatto sempre dalla stessa gente.Vi invierò altre info su questo caso quando ne avrò.

There are some news.
A person who involved in the Ancona case, arrested in Athens Airport with the accusation of illegal export dogs in Germany, in 23-10-2008.
As you can see that, the animal trafficking continue with new ways, but from the same people.
I' ll send you more informations, when I' ll have more elements for this incident.

giovedì, 06 novembre, 2008

Anonimo ha detto...

Questa è una notizia interessante che però non concerne strettamente l'argomento che stiamo commentando, mentre ha il luogo ideale nella discussione del forum di Tracce diverse col titolo, appunto, "I tedeschi si stanno portando via i cani greci illegalmente".
Vorresti postarla lì, in modo che il forum la veda?

Anonimo ha detto...

I minorenni li useranno nei loro Paesi, chissà, forse per dimostrare davanti ad ambasciate e consolati, o per fare picchetti davanti ai negozi italiani... minorenni di questo genere, purtroppo, lì ne trovano tanti quanti cani in Puglia.

Quello che vorrei sottolineare è che i tedeschi possono fare quello che fanno perché trovano qui un fertile terreno di collaborazione, anzi di collaborazionismo. È qui che va risolto il problema.
Come dire... Una volta Petrolini a uno che lo fischiava dal loggione disse: "Io nun ce l'ho co' te... ce l'ho co' quelli che te stanno vicino e nun te buttano de sotto".
Semplice e geniale. È loro, soggetti alle leggi italiane, che dobbiamo perseguire, e ai tedeschi avremo tolto l'ossigeno.

Anonimo ha detto...

Scusate, èvero non attiene questo argomento, ma nello stesso tempo sì, perché sempre di trafficanti si tratta. L'ho postato per far capire che non VOGLIONO desistere in alcun modo.
Pardon

Anonimo ha detto...

Anonimo la notizia in se è interessante (anzi se ci fosse un link della fonte sarebbe meglio) e va certamente presa in considerazione.
Solo che non concordo sulla attinenza con questo post,che non riguarda il fermo di Ancona.
Quì è qualcosa di molto più complesso e misteriosamente inquetante, lo è a tal punto che credo che sia opportuno che gli inquirenti gli prestassero un pò di attenzione.
Credo sia l'inizio di una nuova strategia,dove toni, cammuffati in maniera goffa, sono troppo alti.....
Quella notizia ch hai postato merita attenzione, ma magari avrebbe più spazio in un nuovo topic sul forum.
Una cosa è chiara, quì nessuno desisterà mai perchè gli interessi economici sono toppo alti,sarebbe illusorio e fuorviante qualsiasi opera di convincimento, certa gente sa bene quello chefa e "l'osso" non lo mollerà mai almeno che non è costretta.
Basta con le chiacchiere, è ora di passare ai fatti!

Anonimo ha detto...

Per passare ai fatti dovremmo trovare dei veri responsabili della res publica che si decidono di applicare e di fare applicare le leggi...noi non siamo certo i tipi che utilizzano dei picchiatori minorenni...

Anonimo ha detto...

Ci tengo a precisare che nessuno ha scritto nell'articolo che questi minorenni sono picchiatori.
Questa è una considerazione el tutto personale di alcuni che hanno postato dei commenti, ma non ufficiale.
Piuttosto è stato evidenziato,come sia strano che la condizione primaria per il reclutamento di questi giovani sia fondamentale che siano minorenni.
Tutto questo, inserito in un programma completamente anomalo e subdolo, da molto da pensare.....
Ciò che personalmene mi indigna con rabbia, essere accusato come cittadino italiano, che il mio Paese sia al livello inferiore del terzo mondo, questa deplorevole definizione di torturatori di animali.
Questa arroganza, definerei violenta, credo che indigni qualsiasi cittadino italiano, al di là della questione animale.
E' uno stile che va stoppato subito.

Anonimo ha detto...

Credo infatti che questi ragazzi siano usati per dimostrazioni "animaliste" per le quali si chiede loro un'adesione completa e cieca... si consegnano nelle mani di un coordinatore maggiorenne senza sapere cosa andranno a fare, e faranno eventualmente, visto che sono minori, da scudo agli adulti (non dimentichiamo che su alcune organizzazioni tedesche gravano già sospetti di illeciti).
In sostanza sono usati, ed è questo che è scandaloso. C'è scritto da qualche parte che "chi scandalizza uno di questi piccoli è meglio che gli si metta al collo una macina e venga gettato in mare"...

Anonimo ha detto...

Ma perché tutto questo interesse a non voler lasciare le basi dove operano? Perché accanirsi a qualsiasi costo?
Perché non difendere e lottare per i diritti nei propri paesi, dove le leggi sono ancora peggiori delle nostre?
Come mai stà gente ha tempo e denaro per spostarsi a destra e manca?
Non sò voi, ma se non lavoriamo, non mangiamo e non possiamo mantenere i nostri animali e la famiglia.

Anonimo ha detto...

Con molta sfacciataggine dicono che i partecipanti adottano cani sul luogo, dopo aver pagato 200 euro di spese di viaggio?
Per poi metterli in sistemazioni provvisorie, stalli?
E poi falli adottare definitivamente, da chi?
Allora perchè non lasciare questi cani nei canili locali mentre aspettano un adozione?
Ah già, noi italiani siamo i "torturatori" loro sono i "salvatori", ma ciò che pensano di noi nemmeno è scritto.....
Ma la domanda sorge spontanea a chiunque, perchè tutta questa "brava gente" paga 200 euro per venirsi a prendere un cane in Puglia e poi metterlo in uno stallo e non rimane a casa propria a "salvare" i propri cani nei canili?
Mistero....come mistero è che uso vogliono fare dei minorenni in tutta questa storia.
Una faccenda troppo complicata trattandosi "solo di cani".....o no?

Anonimo ha detto...

Questo è un ottimo commento! A meno che non siano dei santi, hai visto mai...
Quanto darei per avere la lista dei pellegrini...

Anonimo ha detto...

Ieri vi è stata una riunione a MIlano con esportatori e sottosegretario alla Sanità.
I contrari sono stati emerginati e non hanno quasi potuto parlare se non alla fine.
L'unica consolazioe è stata l'affermazione inziale del braccio destro del sottosegretario che ha precisato che sono contrari alle esportazioni!

Anonimo ha detto...

Forse i minorenni servirebbero per muovere a pietà e impedire che vengano bloccati i "salvataggi"... o forse porterebbero con sé non innocenti bimbi dalla lacrima facile, ma ben altro tipo di ragazzotti...